Il laser CPL (Calibrated Pulsed Light) emette luce pulsata ad alta intensità ed è costituito da una lampada allo Xenon e da un’apposita guida ottica in grado di generare un fascio di luce molto intenso che irradia selettivamente la zona da trattare. Uno specifico filtro ottico, intercambiabile, adegua la lunghezza d’onda alla tipologia di pelle ed inestetismo da trattare
Questo macchinario sfrutta una particolare tecnologia per stimolare la produzione di nuovo collagene e migliora il tono, la texture e la luminosità della pelle, agendo in modalità non invasiva, con precisione e velocità di esecuzione.
Per questi motivi è adatto in caso di acne infiammatoria, con l’intento di ridurre eritema e infiammazione in genere, ma anche per iniziare a trattare le eventuali cicatrici. Per l’importante stimolo sulla produzione endogena di collagene, si rende poi utile per combattere l’invecchiamento cutaneo, sia crono che foto invecchiamento, consentendo contemporaneamente superficializzazione delle rughe ma anche un colorito più omogeneo per azione schiarente anche sulle discromie o macchie della cute.
In medicina estetica, il filler è una sostanza iniettabile nel derma o nel tessuto sottocutaneo per correggere imperfezioni della pelle, ritoccare inestetismi del viso come rughe o cicatrici, e ripristinare i volumi perduti, attraverso il “riempimento”.
In studio utilizziamo solo fillers riassorbibili e a base di sostanze già presenti nel nostro corpo: acido jaluronico e idorossiapatite di calcio.
Questo consente di evitare reazioni allergiche, ma proprio perché si tratta di sostanze del nostro corpo, come tali subiscono il nostro metabolismo e di conseguenza vengono gradatamente smaltite, e per questo sono temporanei.
A seconda del paziente e della zona da trattare si utilizzano sostanze più o meno dense e si scelgono molecole specifiche.
Per quanto riguarda il viso, si possono trattare quasi tutte le zone, in genere tranne la fronte, distretto quasi esclusivo per il trattamento con tossina botulinica.
Andiamo a riempire singole rughe, come le naso-geniene o quelle del mento, ma anche a ripristinare i volumi, per esempio a livello di tempie, guance, zigomi, mento o a ridefinire il contorno mandibolare dell’ovale del viso, o a variare il profilo del naso (rinofiller) o ad aumentare il volume delle labbra.
La dose dipende dal singolo paziente e soprattutto dai suoi desideri, sempre cercando di arrivare a risultati naturali e mai artefatti, se possibile raggiungendo lo scopo in più sedute, anche per un migliore effetto di stimolo biorivitalizzante sui tessuti. E perché no, per far adattare la nostra percezione al cambiamento e per non stravolgerci troppi agli occhi dei nostri conoscenti!