Il laser CPL (Calibrated Pulsed Light) emette luce pulsata ad alta intensità ed è costituito da una lampada allo Xenon e da un’apposita guida ottica in grado di generare un fascio di luce molto intenso che irradia selettivamente la zona da trattare. Uno specifico filtro ottico, intercambiabile, adegua la lunghezza d’onda alla tipologia di pelle ed inestetismo da trattare
Questo macchinario sfrutta una particolare tecnologia per stimolare la produzione di nuovo collagene e migliora il tono, la texture e la luminosità della pelle, agendo in modalità non invasiva, con precisione e velocità di esecuzione.
Per questi motivi è adatto in caso di acne infiammatoria, con l’intento di ridurre eritema e infiammazione in genere, ma anche per iniziare a trattare le eventuali cicatrici. Per l’importante stimolo sulla produzione endogena di collagene, si rende poi utile per combattere l’invecchiamento cutaneo, sia crono che foto invecchiamento, consentendo contemporaneamente superficializzazione delle rughe ma anche un colorito più omogeneo per azione schiarente anche sulle discromie o macchie della cute.
La mappatura dei nevi è una visita accurata effettuata da un medico dermatologo che verifica sull’intera superficie del corpo eventuali lesioni cutanee sospette. Se svolta periodicamente, permette di svolgere sia un’azione di prevenzione sia un’azione tempestiva in caso di malformazioni sospette. Accanto all’occhio dermatologico (ricordiamo che il dermatologo fa diagnosi solo con gli occhi in più dell’80% dei casi) si utilizza la dermatoscopia. La dermatoscopia è una tecnica non invasiva basata su uno strumento ottico chiamato dermatoscopio che permette di osservare pattern sub-cutanei non visibili ad occhio nudo favorendone il riconoscimento tramite un ingrandimento di 10-20 volte.
E' oggi dimostrato come la dermatoscopia incrementi la sensibilità diagnostica per il melanoma rispetto alla semplice visione ad occhio nudo del 20-30%.
E bene presentarsi alla visita pronti per essere spogliati completamente e con alcuni accorgimenti: niente smalto alle unghie per le donzelle e via i peli per maschietti villosi.
Spesso i pazienti richiedono una “mappatura dei nevi”.
Questo è un termine che il dermatologo non utilizza e che spesso il paziente confonde con la videodermatoscopia computerizzata: si tratta di un esame di secondo livello che viene proposto in caso di dubbi alla dermatoscopia manuale. Un po’ come la TAC torace che viene chiesta a completamento di un dubbio emerso all’RX torace.